Il progetto ha avuto come finalità il restauro del “Cimitero del Paradiso” di Caltagirone, dichiarato Monumento Nazionale in data 18/10/1931 dalla Soprintendenza ai monumenti di Catania.

Il complesso monumentale  caratterizzato da una forma a croce Bizantina è realizzato in stile neogotico-siciliano con influenze del neogotico-toscano dovute alla pregressa formazione del progettista.

L’edificio è formato da due livelli: uno seminterrato, contenente le cripte, e uno fuori terra, ossia il piano loggiato. La progettazione è stata caratterizzata da un iter metodologico necessario per poter individuare tutte le cause del degrado e definire una corretta strategia progettuale di interventi il quale hanno garantito la conservazione nonchè l’identità storica e culturale del bene monumentale.

In seguito alla mappatura dei degradi eseguita mediante rilievo laser scanner sono stati definiti gli interventi che in linea di massima hanno riguardato: restauro delle volte e dei prospetti, interventi di consolidamento degli elementi in muratura e rifacimento delle coperture lignee sostituendo le capriate e il pacchetto di copertura.